PC and ECDL

Nell’ambito della Misura 3.08 Azione F del Programma Operativo Regionale (P.O.R.) annualità 2000/2006 presso l’I.C. Pestalozzi di Catania sono stati attivati parallelamente due corsi di informatica, destinati agli adulti, dal titolo “PC and ECDL” miranti all’acquisizione delle competenze specifiche per il conseguimento della European Computer Driving License, la “Patente Europea del Computer”. 

I corsisti al lavoro

La formazione sulle nuove tecnologie è considerata oggi una priorità ineludibile, data la massiccia presenza del computer nella vita di ogni giorno e nel mondo del lavoro; si è ritenuto pertanto opportuno includere nell’offerta formativa questi due corsi, diretti alla riduzione della marginalità cui giocoforza si trova relegato chi non possiede competenze specifiche nel mondo dell’informatica.

Inoltre, per fornire un collegamento diretto con il mondo del lavoro, si è puntato proprio sulla finalizzazione della formazione relativa alle nuove tecnologie verso il conseguimento di una certificazione ormai riconosciuta a livello internazionale come l’ECDL, un’attestazione ormai ritenuta uno standard di riferimento subito riconoscibile, in modo certo e in qualsiasi contesto, comprovante il possesso dell'insieme minimo delle abilità necessarie per poter lavorare col computer nell'ambito di un’azienda, un ente pubblico o uno studio professionale.

Oltre al fondamentale obiettivo del conseguimento di competenze spendibili in ambito lavorativo, l’azione formativa ha avuto anche lo scopo di aiutare i corsisti a colmare un gap generazionale che isola gli adulti rispetto ai giovani e ai giovanissimi, ormai padroni in maniera pressoché istintiva, ancorché spesso superficiale, delle nuove tecnologie; l’adulto infatti è spesso in condizione di completa inferiorità, ad esempio, rispetto al proprio figlio che ha assimilato una metodologia di approccio alla tecnologia o automatica e spontanea (frutto magari di un’estensione di capacità per analogia fra strumentazioni basilarmente simili) o acquisita mediante la frequenza scolastica.

Un momento del corso

Si è operato quindi in modo che le persone che hanno frequentato i corsi oltre a procurarsi delle competenze spendibili per l’accesso al mondo del lavoro, si siano potuti anche impadronire degli “strumenti” per adeguarsi ad uno standard che consenta loro di uscire da altre forme di isolamento e di superare un personale inconscio rifiuto di un progresso considerato totalmente estraneo al proprio stile di vita ma dal quale si è circondati e che oggi fra l’altro è diventato fondamentale anche per una migliore qualità della quotidianità sempre più affiancata, nella soluzione di problematiche, dal supporto della tecnologia.

Entrambi i corsi hanno preso l’avvio nel mese di maggio del 2007 con una prima fase di accoglienza durante la quale sono stati illustrati il percorso formativo e gli obiettivi generali del progetto, proseguendo poi con l’attività formativa vera e propria, durante la quale i partecipanti hanno ottenuto una conoscenza di base nell’ambito della Information Technology e competenze specifiche per quanto concerne l’utilizzo dei pacchetti per office-automation, il tutto orientato all’inserimento o reinserimento nel mondo del lavoro nonché ad un innalzamento della qualità della vita offerto da un utilizzo proprio della tecnologia e del progresso in generale, acquisendo stili di vita moderni e al passo coi tempi.

Durante le lezioni

I corsisti sono stati quindi messi in grado di effettuare una gestione razionale delle informazioni di qualunque tipo utilizzando il supporto informatico, acquisendo la capacità di ottimizzare tempi, risorse e soluzioni in una dinamica di problem solving.

Per quanto concerne l’aspetto contenutistico ogni modulo dell’attività formativa è stato strutturato sulla base delle indicazioni del Syllabus v. 4.0, il documento, redatto dall’AICA (Associazione Italiana per l’Informatica e il Calcolo Automatico), che descrive in dettaglio le conoscenze e le competenze di cui il candidato deve essere in possesso per il conseguimento dell'ECDL Core Level.

L’entusiasmo dei partecipanti è andato via via crescendo, grazie anche alla cooperazione di un team affiatato che ha cercato di rendere il più gradevole possibile il lungo percorso formativo, conclusosi ad ottobre dopo la pausa estiva.

Fondamentale principalmente la competenza e l’esperienza dei due docenti di informatica, il prof. Salvatore Giustiniani per i moduli 1, 2 e 3 della ECDL e il prof. Carmelo Frazzetta, per i restanti moduli 4, 5, 6 e 7: i docenti hanno trattato gli argomenti con un approccio metodologico che ha consentito di entrare in una vera e propria dinamica di ricerca e di sperimentazione, partendo sempre dalla concretezza del lavoro al computer per acquisire poco alla volta una capacità di astrazione, dall’esperienza al modello, nella consapevolezza della necessità di rimandare sempre l’esperienza particolare ad un sistema unitario e integrato di significati personali.

I corsisti

I corsisti hanno potuto in questo modo, sotto la guida dei docenti, crearsi propri schemi e modelli, propedeutici anche per ridurre drasticamente la propria curva d’apprendimento nei confronti dei software della stessa classe e di qualunque tipo di software che, naturalmente, non richieda particolari competenze e conoscenze che esulano dal campo d’azione generico oggetto dell’ECDL core level.

I docenti hanno sempre mirato, inoltre, alla concretizzazione dei contenuti, di volta in volta proponendo un case study, ovvero un compito rispondente ad un’esigenza reale da risolvere applicando quanto si è imparato.

Parallelamente all’attività formativa i corsisti hanno partecipato agli incontri con gli esperti del mercato del lavoro per l'orientamento, la dott.ssa Anna Sardi e la dott.ssa Rosalba Bilotta, nonché con gli psicologi esperti in bilancio delle competenze, il dott. Fabio Prota e la dott.ssa Paola Magnano. Il corso, così, oltre alla pratica utilità di acquisire le competenze finalizzate agli esami ECDL, ha dato la possibilità di procurarsi capacità specifiche per l’orientamento nei confronti delle prospettive del mondo del lavoro in modo cosciente, per la strutturazione di un progetto personale di sviluppo formativo culturale e professionale, basato non solo sulla consapevolezza e la competenza ma anche sull’autostima e la corretta valutazione di sé.

Il coordinamento dei corsi è stato svolto dai due tutor, il prof. Andrea Amici, docente di lettere e Funzione Strumentale per l’informatica dell’I.C. Pestalozzi, e il prof. Enrico Nicotra docente presso il Centro E.D.A., responsabili anche della fase di progettazione.

 

Prof. Andrea Amici

Docente di Lettere

F.S. per l’informatica

I.C. Pestalozzi

 

 

(testo a cura del prof. Andrea Amici)