Sulla prima pagina riservata alla città di Catania dell’edizione del 2 novembre 2009 il quotidiano “La Sicilia” propone un articolo su un increscioso e imbarazzante episodio verificatosi durante la recente gita scolastica della scuola secondaria di primo grado in Calabria. Si legge sul giornale:
I docenti della Pestalozzi di Librino denunciano un caso di «razzismo» perpetrato contro i loro ragazzi in gita scolastica a Camigliatello. Hanno trovato la sala pranzo, utilizzata anche come discoteca, divisa in due da una barriera di tavoli per differenziare, e separare, il territorio dei ragazzi della Parini, la scuola d’élite alla scogliera. Il muro, dopo la loro reazione, è stato «abbattuto», ma l’amarezza, e la protesta, resta. Ma il preside della Parini, che non era sul luogo, dice che è stato tutto un equivoco nato da un’abitudine dell’albergatore.