Anno scolastico 2013/2014

La classe virtuale per i nativi digitali dell’I.C. Pestalozzi

Il logo della piattaforma Schoology

Lo sviluppo delle tecnologie della comunicazione ha condizionato il nostro stile di vita negli ultimi anni introducendo cambiamenti rapidi e irreversibili nella società.

Innegabile è l’influenza di questi mezzi super tecnologici sulle giovani generazioni. Il problema di partenza è l’uso dei social network da parte degli under 13; tra i tanti il popolarissimo Facebook, con quasi dieci anni di vita, conta un miliardo di utenti attivi di cui 5 milioni sono ragazzi al di sotto dei dieci anni, nonostante il divieto di iscrizione.

Gli utenti pensano che in internet  sia più facile esprimersi e mostrarsi. L’esistenza di reali incontri sul web è confermata da molti studiosi soprattutto all’interno di gruppi di gioco o di discussione; tuttavia Pascale Weil ha evidenziato una “forma di socialità lieve”  cioè una forma di scambio che di fatto non scambia, che non ha conseguenze psicologiche profonde a livello di responsabilità né di implicazioni, ma solo atteggiamenti momentanei.

Gli alunni della classe quinta sez. D (scuola primaria) dell’Istituto Comprensivo “Pestalozzi” di Catania, coordinati dalle docenti Melina Lo Monaco e Lina Foti,  stanno portando avanti una sperimentazione che cerca di mixare il carattere cooperativo e ludico di Facebook con quello “didattico” dei Learning Management System (LMS) tradizionali.

La sperimentazione scaturisce dal desiderio da parte degli alunni di una wiki-didattica che, oltre a consentire di praticare una modalità di apprendimento quale il “learning by doing”,  sia all’altezza delle interazioni sociali che avvengono su Facebook, Twitter e You Tube. L’utilizzo della tecnologia non sarà collocata nei quadri interpretativi del passato, rischiando di non cambiare nulla e anzi concorrendo proprio a rallentare e rendere maggiormente macchinosi i processi educativi che si vogliono migliorare, bensì  in un cambiamento culturale e, quindi, non meramente tecnologico, coinvolgendo il maggior numero di attori possibili.

La familiarità da parte degli alunni con i social network sarà diretta all’utilizzo del social learning network per la scuola Schoology, piattaforma web – based pensata per fare didattica online.

La sua interfaccia, volutamente “social networking”, è molto simile a Facebook. Nella sua versione free, Schoology permetterà di creare una classe virtuale, ambiente di apprendimento protetto e sicuro dove si potrà interagire tramite le ampie funzionalità studiate appositamente per fini didattici.

È presente anche un’applicazione per iOS (il sistema operativo sviluppato da Apple per iPhone, iPad e iPod touch) grazie alla quale sarà possibile accedere ai contenuti della piattaforma anche da dispositivo mobile.

La piattaforma Schoology

La piattaforma web – based Schoology, nella sua versione free,  dà la possibilità di postare notizie – all’interno delle classi o dei corsi – allegandovi file di ogni tipo e link, permette di commentare i post e segnalare la propria preferenza con un Like proprio come Facebook.  Il valore aggiunto di Schoology sta, però, nell’interattività garantita anche quando l’alunno non è presente fisicamente a scuola. Grazie a Schoology l’insegnante può, non solo fornire materiali didattici, proporre approfondimenti, stimoli, curiosità, ma anche assegnare compiti di ogni tipo e verificare la preparazione dei propri studenti attraverso la somministrazione di test e quiz. La piattaforma offre un ampio repertorio di strumenti per preparare verifiche multimediali e personalizzabili da svolgere sia a scuola che a casa. Gli alunni possono vedere (e rivedere) le correzioni apportate dai docenti e, per quanto riguarda le verifiche strutturate, visualizzare risultati e correzioni in tempo reale. Con aggiornamenti via e-mail i docenti rimangono sempre informati sull’attività della classe ed è possibile anche collegarsi tramite smartphone e tablet grazie a specifiche applicazioni.

Gli oggetti di apprendimento sono prodotti multimediali – ebook, video tutorial, podcast e altri strumenti appositamente predisposti – che, una volta pubblicati, diventano accessibili da tutti con modalità personalizzabili. Saranno questi a fornire le informazioni che ciascun alunno fruirà personalmente fuori del tempo e dello spazio in classe.

In classe, invece, si metterà in pratica una modalità attiva, di tipo esperienziale e collaborativo, in un contesto altamente innovativo e motivante.

La finalità educativa scaturisce dalle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione: “… per quanto riguarda le tecnologie dell’informazione e della comunicazione e le tecnologie digitali,  è necessario che oltre alla padronanza degli strumenti, spesso acquisita al di fuori dell’ambiente scolastico, si sviluppi un atteggiamento critico e una maggiore consapevolezza rispetto agli effetti sociali e culturali della loro diffusione, alle conseguenze relazionali e psicologiche dei possibili modi d’impiego, alle ricadute di tipo ambientale o sanitario, compito educativo che andrà condiviso tra le diverse discipline”.

Una prova di verifica con Schoology

Messaggistica social su Schoology

Gli obiettivi generali di apprendimento saranno:

– promuovere un approccio formativo bidirezionale all’utilizzo dei social-network: educare alla scoperta e alla conoscenza  e educare all’utilizzo consapevole e produttivo;

– (ri)attivare un processo relazionale virtuoso tra studenti ed educatori (co)creando un territorio di dialogo e confronto reciproco.

Visite guidate primo quadrimestre 2013/14

Sono state numerose le visite guidate e le uscite didattiche effettuate dagli alunni dell’I.C. Pestalozzi nella prima parte di questo anno scolastico, in occasione anche di vari eventi.

Gli alunni delle prime medie all'oasi di Fiumefreddo

Nel mese di ottobre gli alunni delle classi prime della scuola secondaria di primo grado del plesso centrale si sono recati presso la riserva naturale orientata del fiume Fiumefreddo. Gli allievi sono stati accompagnati dalle docenti Santa Dinatale, Roberta Motta, Terenzia Molisina, Sara Pitino, Isabella Santagati.

Il percorso didattico di educazione ambientale è iniziato con una lezione nei locali dell’antico mulino ad acqua, presso l’ingresso della masseria Belfiore, ed è proseguito con una passeggiata naturalistica all’interno della riserva. Gli alunni si sono mostrati interessati alla vegetazione abbondante e fortemente specializzata: il salice bianco, il pioppo bianco, i canneti, il giaggiolo, il papiro che rappresenta una delle maggiori attrattive della riserva. Durante la passeggiata hanno potuto vedere anche la gallinella d’acqua e delle uova deposte fra i canneti.

Un momento di spiritualità e di grande emozione è stato vissuto il 14 Novembre; la classe IV D del plesso di Viale Nitta dell’I.C.Pestalozzi si e’ recata presso l’Oratorio “Giovanni Paolo II”, in visita all’urna di Don Bosco, accompagnati dalle docenti Michela Montineri, Melania Di Carlo e con il supporto valido di un piccolo gruppo di genitori.

I ragazzi della primaria attorno all'urna di Don Bosco

I ragazzi e le docenti all'Oratorio Giovanni Paolo II

I ragazzi hanno avuto l’occasione di poter partecipare a questo evento straordinario insieme ad altre scuole, dell’arrivo dell’urna a momenti di preghiera, balli, canti e l’ascolto della storia di Don Bosco. L’esperienza è stata senz’altro positiva sia per i ragazzi che per i genitori che si sono mostrati partecipi e sensibilmente entusiasti dall’esperienza vissuta.

Il 10 dicembre gli alunni della scuola secondaria di primo grado si sono recati a Caltagirone per visitare i presepi e i principali luoghi di interesse culturale della cittadina. Accompagnati dalle docenti Ingrascì, Beltrame, Arcadipane, Candiano e Grosso, gli alunni hanno visitato il Museo Regionale della Ceramica, il Giardino Pubblico, il Museo Internazionale dei presepi, un laboratorio artigianale, la Galleria Luigi Sturzo, la Scala di Santa Maria del Monte e vari splendidi presepi cittadini.

Incontri scuola/famiglia

Si comunica che l’incontro scuola-famiglia si terrà, nei plessi di appartenenza, per ordine di scuola, secondo il seguente calendario:

–       Scuola primaria: martedì 10/12/2013 dalle ore 16,40 alle ore 18,40

–       Scuola secondaria di primo grado: lunedì 16/12/2013 dalle ore 15,30 alle 17,30

I docenti cureranno l’avviso alle famiglie con firma di riscontro.

 

Visualizza/scarica la Circolare Incontro Scuola Famiglia.

Gemellaggio tra le classi seconde della Pestalozzi e della Linus Scuola Aperta

Laboratorio di scrittura

Ci sono fiocchi variopinti e fantasiosi che viaggiano tra una scuola e l’altra, confezionando pacchetti, biglietti, lettere, disegni, lavoretti, dolcetti, inviti e controinviti. Sono gli scambi di due piccole classi di bambini della scuola primaria, l’una pubblica, l’altra privata, l’una della periferia, l’altra del centro, che, dall’anno scorso, hanno scandito il loro ingresso nel nuovo segmento scolastico con gesti di apertura, curiosità e conoscenza reciproca.

La vicinanza metodologica e la comunione di intenti tra le insegnanti delle due classi è alla base dell’idea che è soprattutto un percorso di scambio, di stimolo e di crescita. Accomunate dall’importanza della centralità del bambino nel processo educativo, si è ritenuto, all’inizio della classe prima, che gemellare due classi di realtà socio-culturali diverse, ubicate in zone diverse della città e appartenenti a realtà scolastiche molto diverse tra loro, potesse rappresentare per i piccoli alunni una bella occasione di arricchimento e di stimolo su diversi piani. Tra questi, oltre quello evidente della socialità, quello della comunicazione, per immagini e scritta, dell’apertura all’altro, della condivisione e della conoscenza di altri contesti.

Una merenda insieme

“Scrivere” per comunicare di sé agli “amici di penna”, “leggere” per conoscere i loro racconti e descrizioni, “preparare con le proprie mani” per offrire scorzette candite e piccoli giochi, “assaggiare” ottimi cioccolatini fatti proprio per noi, “sperimentare”, “creare”, “esplorare” insieme, “accogliere” ospitando nel proprio ambiente e “visitare” quello altrui,  sono esperienze potenziate nella motivazione e nell’efficacia, arricchite dal bisogno comune di entrare in relazione, di nutrire rapporti, di sentirsi protagonisti.

Sulla scia delle attività e degli incontri dell’anno scorso, mercoledì 20 novembre i due gruppi di bambini, accompagnati dalle relative insegnanti, in giro per la città, hanno conosciuto i locali comunali adibiti allo scambio di libri (scambiandone anche qualcuno), visitato la mostra della scultrice americana Louise Nevelson e realizzato le loro composizioni in legno, visitato piazza Duomo, la fontana dell’Amenano, gli archi della Marina, villa Pacini ed infine il porto di Catania con le sue molteplici imbarcazioni e lo splendido panorama.

Claudia Grassi

Momenti di socializzazione, gioco e condivisione

Progetto PON FESR II (C)

Fondi Strutturali Europei 2007/2013 PON FESR IT 16 1 PO 004 “Ambienti per l’apprendimento” Asse II – Obiettivo C – Avviso congiunto MIUR MATTM

Codice Progetto Descrizione Azione
C-1-FESR-2010-7895 Interventi per il risparmio energetico
C-2-FESR-2010-4774 Interventi per garantire la sicurezza degli edifici scolastici (messa a norma degli impianti)
C-3-FESR-2010-5992 Interventi per aumentare l’attrattività degli istituti scolastici
C-4-FESR-2010-5707 Interventi per garantire l’accessibilità a tutti degli istituti scolastici
C-5-FESR-2010-5016 Interventi finalizzati a promuovere le attività sportive, artistiche e ricreative

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