Musica

MusiDOC a Castello Ursino

La corte del maestoso Castello Ursino di Catania, uno dei più importanti monumenti del medioevo europeo, oggi museo civico della città, ha ospitato la sera del 6 giugno 2013 la seconda edizione di MusiDOC, il concerto/rassegna dei docenti di strumento musicale di scuola secondaria di primo grado, al quale hanno partecipato ventiquattro musicisti, docenti di cinque scuole a indirizzo musicale di Catania: Gaetano Cristofaro (clarinetto e sassofoni), Alexandra Dimitrova (violino), Antonella Faliti (pianoforte), Laura Di Lorenzo e Raffaella Suriano (violoncello), Patrizia Privitera (contrabbasso) dell’I.C. Brancati; Annalisa Mangano (pianoforte), Simone Primerano (corno), Bruno La Micela (chitarra), Simone Bruno (percussioni) dell’I.C. Doria; Silvana Sorbello (flauto), Alfredo Spoto (clarinetto), Massimo Genovese (chitarra), Domenica Bonanno e Salvatore Testa (pianoforte) dell’I.C. Musco;  Luigi Pappagallo (chitarra), Vincenzo Adorna (violino), Rosario Gioeni (percussioni e chitarra), Vincenzo Contino e Gaetano Sferro (pianoforte),  Andrea Amici (arrangiamenti, orchestrazioni e direzione d’orchestra) dell’I.C. Pestalozzi; Roberta Pagana (pianoforte), Alessandro Sanfilippo (corno) e Domenico Testaì (flauto) dell’I.C. Vittorino da Feltre.

I musicisti partecipanti

Il programma

In una cornice di rara bellezza, fra le alte mura del castello contornate di reperti medievali, si è svolta una serata all’insegna della musica e della cultura, ma anche una testimonianza di impegno e passione da parte dei docenti di scuola che hanno voluto mostrare alla platea e alla città intera quanto valore possa nascondersi nella giornaliera attività didattica nel contesto della scuola pubblica.

La rassegna-concerto al Castello Ursino, presentata dalla prof.ssa Daniela Spampinato, è stata articolata in tre parti: nella prima i docenti si sono esibiti come solisti o in duo; la seconda parte è stata dedicata al jazz con un quintetto che, nell’arco di quattro brani, ha fatto apprezzare al pubblico varie sfumature di questo variegato mondo che ancora, purtroppo, stenta a far parte del mondo accademico; infine nell’ultima parte si  è esibita la MusiDOC Orchestra, diretta da Andrea Amici, professore di lettere dell’I.C. Pestalozzi, ma anche compositore e direttore d’orchestra, che ha curato gli arrangiamenti di tre brani di Leonard Bernstein, Ennio Morricone e Frederick Loewe, e la composizione di un brano originale, Notturno, espressamente scritto per la serata al Castello Ursino. L’Orchestra, che aveva debuttato lo scorso anno nella prima edizione della medesima rassegna, è attualmente composta da diciotto docenti di cinque scuole e già in questa seconda uscita, oltre alla indubbia perizia tecnica dei singoli strumentisti, ha dimostrato, nel suo già ricco e variegato repertorio, un alto grado di affiatamento, coesione ed empatia reciproca, un chiaro esempio di passione per la musica e l’arte, la stessa che tutti i giorni, con impegno, viene testimoniata e trasmessa a scuola ai più giovani.

Natale 2012

Come già avvenuto negli scorsi anni, in occasione delle festività natalizie l’I.C. Pestalozzi è stato impegnato nelle attività promosse dalla Direzione Pubblica Istruzione del Comune di Catania e in varie altre manifestazioni che hanno previsto una significativa presenza della scuola anche al di fuori del territorio di sua pertinenza.

Il Coro e l’Orchestra sono stati impegnati, insieme agli allievi dell’I.C. Musco, nell’ambito dell’iniziativa “Suoni di Natale”, organizzata dal Comune di Catania; i ragazzi sono stati i protagonisti di momenti musicali allestiti in due importanti sedi cittadine: la  Sala Convegni del Palazzo della Cultura, nel tardo pomeriggio del 14 dicembre, e la Corte del Palazzo degli Elefanti il 21 dicembre.

Suoni di Natale 2012

In entrambi i concerti è stato presentato un programma, ricco di brani non solo di ispirazione natalizia , che ha viste impegnate le singole sezioni delle classi di strumento musicale della scuola secondaria di primo grado, guidate dai docenti Luigi Pappagallo (chitarra), Rosario Gioeni (percussioni), Vincenzo Adorna (violino) e Vincenzo Contino (pianoforte), e successivamente il Coro, preparato e diretto dal prof. Gaetano Sferro, e infine l’Orchestra e il Coro, diretti dal prof. Andrea Amici.

Un altro importantissimo appuntamento è stato quello del concerto di Natale alla Cattedrale di Catania nella serata del 17 dicembre, un grande evento musicale che ha visto protagoniste le formazioni musicali degli istituti Brancati, Doria, Musco e Pestalozzi. Nella suggestiva cornice dell’altare maggiore del grande monumento della fede cittadina, i ragazzi si sono alternati in un  programma tutto di musiche natalizie di fronte a una folta platea e alla presenza del Sindaco di Catania.

L'Orchestra e il Coro della Pestalozzi diretti dal prof. Andrea Amici al Duomo di Catania

Il 20 dicembre, all’Auditorium del Plesso di Viale Nitta, si è svolto il tradizionale saggio musicale di Natale alla presenza del Collegio dei Docenti della scuola, al quale ha partecipato anche la Banda Musicale, diretta dal prof. Gaetano Sferro.

L'Orchestra e il Coro della Pestalozzi, diretti dal prof. Amici

L'Orchestra della Pestalozzi, diretta dal prof. Amici

Dal giorno 8 dicembre al 6 gennaio, nell’ambito dell’iniziativa “Natale in vetrina”, organizzata sempre dalla Direzione Pubblica Istruzione del Comune di Catania, presso gli esercizi commerciali “Millepiedini” e “Clas” siti rispettivamente ai numeri civici 17 e 128 del Viale Ionio, sono esposti dei prodotti artistici realizzati dagli alunni dell’I.C. Pestalozzi, sotto la guida delle docenti di arte e immagine Brunilde Marseglia e Diletta Colombrita.

Natale in Vetrina: Clas

Natale in Vetrina: Millepiedini

La locandina di Colori per la città

Un altro momento molto importante, nel corso del periodo natalizio, è stato quello della consegna alle strutture ospedaliere delle tele realizzate dagli alunni lo scorso anno scolastico nel corso dell’estemporanea di pittura effettuata in alcuni luoghi suggestivi della 1 a Municipalità della città di Catania e successivamente esposte presso la Villa bellini il 26 Maggio 2012, in occasione della manifestazione Musicatania2 a rassegna musicale delle orchestre scolastiche.  Il 12, 17 e 20 dicembre, nell’ambito dell’iniziativa “Colori per la città“, un gruppo di alunni, accompagnati dai docenti e il Dirigente Scolastico si sono recati presso il Policlinico, l’Ospedale Vittorio Emanuele e l’Ospedale Garibaldi per consegnare i lavori più belli alle strutture sanitarie che così sono state arricchite dalle pregevoli realizzazioni frutto dell’impegno dei ragazzi e dei loro docenti.

Un momento della consegna delle tele

La consegna delle tele al reparto di pediatria infantile del Vittorio Emanuele

Oltre alle varie iniziative all’esterno della scuola, gli alunni della scuola dell’infanzia e della scuola primaria si sono come ogni anno esibiti in vari momenti di ispirazione natalizia, sia nella hall della sede centrale, sia in altri punti dell’istituto; in particolare la Scuola dell’Infanzia Zona B ha organizzato lo spettacolo intitolato ”Natale nel bosco incantato” in due giornate presso la Palestra di Viale Nitta il 19 e il 20 dicembre (Visualizza/Scarica la locandina dello Spettacolo di Natale Infanzia Zona B)

Recita della scuola primaria, Plesso Centrale

I folletti del bosco incantato della scuola dell'Infanzia

In occasione delle festività natalizie, le lezioni sono sospese dal 24 dicembre al 5 gennaio e riprenderanno con orario regolare a partire da giorno 7 gennaio 2013. L’I.C. Pestalozzi augura a tutti buon Natale e felice 2013!

La Banda Musicale Pestalozzi

La Banda Musicale Pestalozzi, nata nell’anno scolastico 2008/2009 nell’ambito dell’omonimo Progetto P.O.N. (F1-FSE-2008-728), rivolto agli alunni della Scuola secondaria di primo grado, è arrivata già a un maturo livello che le consente di esibirsi anche all’esterno dell’Istituto in varie manifestazioni.

Originariamente affidata alla preparazione e direzione del prof. Giuseppe Enrico Giunta, oggi la Banda è diretta dal prof. Gaetano Sferro che, attraverso attività extracurriculari inserite fra i progetti del Piano dell’Offerta Formativa, con pazienza istruisce personalmente i singoli alunni ai vari strumenti a fiato e infine cura le esecuzioni pubbliche.

Nel corso dell’anno scolastico 2011/2012 la Banda si è presentata in varie manifestazioni, come è documentato nel video presente in questa pagina.

La Banda Musicale è attualmente composta da:

Flauto: Samuele Ferlito,Salvo Longo,Irene Sicali

Clarinetto:Danilo Dinaro,Angela Toscano,Emanuele Scarpulla,Antonino Vaccaro

Sax Contralto:Barbara Caniglia,Silvia Russo

Sax Tenore:Alfio Bonaccorsi

Tromba:Christian Pistone,Ivan De Luca,Gabriele Ragonese,Marco Napoli

Trombone Contralto:Simone Arena

Eufonio:Carlo Pellegrino

Grancassa:Giuseppe Ficarra

Piatti:Vincenzo Vinciguerra

Rullante:Gabriele Florio,Andrea Spadaro

Leggi l’archivio sulla Banda Musicale Pestalozzi.

 

Un ex alunno della Pestalozzi a “Ti lascio una canzone”

Alfio Bonaccorsi a Ti lascio una canzone

Un ex alunno dell’I.C. Pestalozzi, Alfio Bonaccorsi, che a giugno scorso ha brillantemente concluso il suo percorso della scuola secondaria di primo grado, ha partecipato sabato 15 settembre 2012 a “Ti lascio una canzone” la trasmissione televisiva condotta da Antonella Clerici dedicata ai giovanissimi talenti della musica vocale, cantando assieme alla sua coetanea Roberta Totaro, “Se” di Ennio Morricone, tratto dalla colonna sonora del film “Nuovo Cinema Paradiso“.

Alfio per anni è stato la voce solista di tante esibizioni scolastiche: dalle prime apparizioni durante il suo percorso di scuola primaria, via via partecipando alle varie edizioni del Pestalozzi Festival, ai laboratori teatrali e corali curati dal prof. Gaetano Sferro, fino alla partecipazione come cantante solista alle manifestazioni dell’Orchestra della Pestalozzi, diretta dal prof. Andrea Amici, nell’anno scolastico 2011/12.

Dotato naturalmente di un’ottima voce, Alfio è stato alunno dei corsi di strumento musicale dell’I.C. Pestalozzi per il pianoforte (che ha anche suonato in orchestra), ha cantato con la prof.ssa Lorena Iovane, mezzo soprano e docente del nostro Istituto che lo ha seguito per un certo periodo nello studio del canto, durante le lezioni-concerto del progetto “Ragazzi ascoltiamo qualcos’altro” e infine ha partecipato anche alla Banda Musicale Pestalozzi, diretta dal prof. Sferro, suonando il sassofono tenore, sempre dimostrandosi attento nello studio delle materie curriculari e conseguendo ogni anno ottimi risultati dal punto di vista didattico.

Un momento dell'esibizione

Tutto l’Istituto è fiero di questo giovane talento cui augura un avvenire pieno di soddisfazioni.

XI Pestalozzi Festival

Festival 2012 - XI Edizione

Sul palco dell’Auditorium di Viale Nitta, l’8 giugno 2012, si sono susseguiti gli alunni che hanno preso parte all’XI edizione del Festival Voci Nuove che è ormai uno degli appuntamenti di fine anno più attesi da tutti i ragazzi della scuola.

Il prof. Gaetano Sferro, con la sua solita instancabile operosità, ha preparato una ventina di alunni della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado, che hanno esibito le loro doti canore e anche la loro simpatia e padronanza della scena.

Per questa XI edizione la giuria, formata dai professori Andrea Amici, Orazio Guzzetta e Maria Rapisarda, ha premiato con il terzo e secondo posto rispettivamente Miriam Canuto della I C e Salvo Longo della II B, entrambi della scuola secondaria di primo grado, e  ha assegnato due primi premi: uno a Emily Pistone della IV E di scuola primaria e l’altro alla coppia Sara Borrelli e Alfio Bonaccorsi della scuola secondaria di primo grado.

Gli altri partecipanti sono stati:

  • per la scuola primaria: Alessia Ruggeri, Christian Giuffrida, Serena Consoli, Gilda Giacò, Simone Andò e Agata PatanèdellaIV E, Federico Ferrara e Tatiana Puglisi della IV C;
  • per la scuola secondaria di primo grado: Carlo Spinale della I A, Luana Cunsolo e Giulia Leocata della III E, Barbara Caniglia e Angela Toscano della III B.

MusiCatania seconda edizione

Il 26 maggio 2012 si è svolta la seconda edizione di MusiCatania, la manifestazione musicale, promossa dalle scuole del territorio di Librino, che si svolge nella bellissima cornice del Chiosco della Musica della Villa Bellini.

Mentre la prima edizione (vedi la pagina dell’a.s. 2010/11 Manifestazioni musicali di fine anno) vedeva coinvolte solo le tre scuole organizzatrici, cioè l’I.C. Brancati, l’I.C. Musco e l’I.C. Pestalozzi in varie formazioni solistiche, cameristiche e orchestrali, l’edizione di quest’anno ha visto la partecipazione delle orchestre di dieci scuole.

La manifestazione è stata aperta dalla Banda Musicale dell’I.C. Pestalozzi, guidata dal prof. Gaetano Sferro,  che prima ha sfilato per la Villa anche attraverso gli stand dell’esposizione Arte Scuola, poi ha dato l’avvio al concerto con l’esecuzione dell’Inno d’Italia.

La Banda Musicale dell'I.C. Pestalozzi si esibisce all'ingresso della Villa

Presentate, come lo scorso anno, da Flaminia Belfiore, si sono poi susseguite sul palco le formazioni delle varie scuole.

Banda

La Banda Musicale sfila all'interno della Villa; in fondo si vedono le installazioni della mostra ArteScuola

L’Orchestra dell’I.C. Pestalozzi, diretta dal prof. Andrea Amici, ha eseguito due brani di Ennio Morricone; il primo è stato On Earth as it is in Heaven, tratto dalla colonna sonora del film Mission del 1986: una pagina musicale che combina atmosfere sacre e rarefatte con ritmi etnici, in un continuo crescendo.

L'Orchestra della Pestalozzi diretta dal prof. Amici

Il secondo brano era il tema principale della colonna sonora del film di Sergio Leone Il buono il brutto e il cattivo, uno dei più famosi esempi dello spaghetti-western. Il motivo fondamentale, assomigliante all’ululato del coyote, è una melodia composta da due sole note, divenuta molto famosa; l’intera colonna sonora si combina perfettamente con l’atmosfera cruda e a tratti desolata del film, che svincola il tradizionale genere del western dall’epicità tipica del cinema statunitense degli anni cinquanta.

Entrambi gli arrangiamenti, elogiati particolarmente dalla presentatrice, sono stati realizzati dal prof. Andrea Amici.

Alcuni ragazzi dell'Orchestra, posizionati sotto il chiosco in stile liberty

La manifestazione musicale ha riscosso anche quest’anno un notevole successo, popolando per un’intera serata la Villa Bellini di giovani con i loro strumenti, di pubblico, di musica, arte e allegria.

La locandina di MusiCatania Seconda Edizione

Il programma della manifestazione

Il programma della manifestazione

MusiDOC: i docenti per la movida

Il 10 maggio 2012, nella suggestiva cornice serale di Piazza Università, i docenti di strumento musicale delle scuole Brancati, Doria, Musco e Pestalozzi, assieme ad altri musicisti ospiti (docenti e non), hanno proposto in concerto un denso programma musicale, diviso in tre parti: nella prima i docenti si sono esibiti come solisti e in piccole formazioni cameristiche; la seconda parte del concerto è stata dedicata alla musica jazz con il Doc Jazz Quintet e nell’ultima si è esibito l’Ensemble MusiDOC, composto da quindici docenti, e diretto dal prof. Andrea Amici.

La locandina del concerto

Il concerto è stato realizzato nell’ambito delle manifestazioni promosse dal Comune di CataniaCatania in… PrimaVera ed è stato pregevolmente presentato dalla prof.ssa Daniela Spampinato.

Il repertorio è stato particolarmente vario e interessante, non solo perché sono state proposte pagine provenienti da varie epoche della storia della musica, ma anche grazie all’alternanza delle diverse formazioni che via via si sono succedute sul palco.

Il programma del concerto

L’esordio è stato affidato al prof. Luigi Pappagallo, dell’I.C. Pestalozzi, che con la sua chitarra ha eseguito una “Fantasia Romantica“, da lui stesso arrangiata, che accosta tre brani differenti ma accomunati dalla comune atmosfera lirica: un Preludio di Francisco Tárrega, compositore spagnolo della seconda metà dell’Ottocento ed esponente fondamentale della letteratura chitarristica, e due famosissimi titoli: Torna a Surriento di Ernesto De Curtis, uno dei brani più conosciuti della canzone classica napoletana, e Feelings del cantante brasiliano Albert Morris. Dopo la Fantasia Luigi Pappagallo ha proposto un altro classico della letteratura chitarristica della prima metà dell’Ottocento, il “Rondò in la minore” di Ferdinando Carulli, è un brano di grande chiarezza formale e dalla limpida ispirazione classica e ha concluso la sua performance con un famosissimo brano musicale della tradizione inglese, “Greensleeves”.

La prima parte del concerto è proseguita con l’esibizione del prof. Salvo Testa, docente di pianoforte dell’I.C. Musco, che ha suonato al pianoforte una sua composizione: “Ricercare n.43”.

Dopo le due esibizioni solistiche, il duo composto dai docenti di violino e pianoforte dell’I.C. Pestalozzi, rispettivamente la prof.ssa Samantha Fidanza e il prof. Antonio Marchetta hanno interpretato due brani, espressione diversa del tango argentino: il primo è stato il celeberrimo “Tango Zigano Jalousie”, forse la composizione più famosa del compositore danese Jacob Gade, il secondo, invece, uno degli esempi più celebri del tango nuevo e del suo inventore, il compositore argentino Astor Piazzolla: “Adios Nonino”.

A seguire, il trio dei docenti dell’I.C. Musco, composto dalla prof.ssa Joanna Moschella al flauto, dal prof. Alfredo Spoto al clarinetto e dal prof. Massimo Genovese alla chitarra, ha proposto altri due famosi brani di Astor Piazzolla: “Oblivion” e “Verano Porteño”, l’Estate di Buenos Aires. I docenti dell’I.C. Musco hanno eseguito infine il “Duo concertante per flauto e chitarra op.1” composto dal prof. Massimo Genovese.

Dopo i docenti della Musco è stata la volta dei professori dell’Istituto Doria; per primo il prof. Rosario Gioeni, insegnante di percussioni, che ha eseguito al vibrafono “Blues for Gilbert” di Mark Glentworth, un musicista poliedrico, che ha attraversato vari stili e generi. Il prof. Gioeni, al vibrafono, con la prof.ssa Annalisa Mangano, docente di pianoforte sempre all’I.C. Doria, hanno poi presentato il secondo e il terzo movimento del “Concerto per vibrafono” di Ney Rosauro, compositore e percussionista brasiliano.

Il programma è continuato con la prof.ssa Annalisa Mangano al pianoforte e il suo collega insegnante di corno all’I. C. Doria, il prof. Simone Primerano, che hanno eseguito il “Notturno op. 7” di Franz Strauss, compositore e virtuoso di corno, padre del famosissimo Richard Strauss.

Le docenti di violino e pianoforte dell’I. C. Brancati, rispettivamente la prof.ssa Alexandra Dimitrova e la prof.ssa Antonella Faliti hanno interpretato in duo una delle pagine strumentali più belle e conosciute del repertorio operistico francese tardo romantico, la “Meditazione” dall’opera Thaïs di Jules Massenet, una splendida pagina nella quale si mettono in luce le doti del compositore francese, la sua capacità di creare melodie raffinate caratterizzate da un denso lirismo, sostenute da un’architettura armonica di grande fascino e contemporaneamente estremamente rigorosa. Il duo Dimitrova – Faliti ha proposto infine il “Valzer op. 39 n. 15” di Johannes Brahms, un altro grande classico della letteratura musicale di tutti i tempi, creato dalla geniale mente di uno dei più grandi compositori mai vissuti.

Protagonista della seconda parte del concerto è stata la musica jazz, con il DOC Jazz Quintet, formato dal prof. Gaetano Cristofaro al sax tenore e soprano, docente di clarinetto all’I. C. Brancati, da Marco Crispo alla chitarra, uno dei musicisti ospiti che quest’anno è stato per un certo periodo docente all’I. C. Pestalozzi, dal prof. Gaetano Sferro al pianoforte, docente di musica anche lui alla Pestalozzi, da Sergio Cannata al basso (secondo musicista ospite della serata) e alla batteria dal prof. Simone Bruno, docente di percussioni sempre alla Pestalozzi.

Il quintetto ha suonato quattro brani, tutti ormai grandi classici della musica jazz, i primi tre firmati da tre mostri sacri del jazz, grandi strumentisti e innovatori nello stile strumentale: “Billie’s Bounce” di Charlie Parker, “So What” di Miles Davis e “Footprints” di Wayne Shorter, mentre il quarto è stato uno dei più celebri standard, “All of me“.

La terza parte del concerto ha visto coinvolti quindici musicisti, l’Ensemble MusiDOC, diretti dal prof. Andrea Amici, in tre brani. Il primo, intitolato “The Gershwin Years” è un collage musicale, realizzato dal prof. Amici su alcuni dei più famosi temi di George Gershwin: la celebre Rhapsody in Blue, I got rhythm, Slap that bass! e Love walked in, inframmezzati da citazioni di un brano dall’opera Porgy and Bess e frammenti del poema sinfonico An American in Paris.

Il secondo brano è stato composto espressamente per il concerto del 10 maggio dal prof. Andrea Amici, che lo ha diretto in prima esecuzione assoluta, intitolato “Perpetuum, piccola rapsodia per quindici esecutori” e dedicato dall’autore ai quindici musicisti che lo hanno eseguito per la prima volta. Il prof. Andrea Amici, docente di lettere all’I. C. Pestalozzi, compositore e direttore d’orchestra più volte premiato per la sua produzione musicale, ha realizzato in questo brano una meditazione sul tempo nelle sue varie accezioni: il tempo musicale e in generale sue possibilità di combinazione, il tempo come memoria e infine il tempo come continuità quasi infinita che “in perpetuo” ingloba le altre dimensioni.

L’ultimo brano della serata è stato una fantasia, scritta e orchestrata dal prof. Amici, su temi del musical di Frederic Loewe “My Fair Lady”, su libretto di Alan Jay Lerner, adattato dal Pigmalione di George Bernard Shaw.

Nella fantasia presentata questa sera si susseguono i più bei momenti musicali di questo grande capolavoro del teatro musicale americano: la celebre Ouverture, con il tema della scommessa “You Did It!“, “Wouldn’t It Be Loverly?“, “Just You Wait“, “The Rain in Spain“, “On the Street Where You Live” e infine il brano forse più celebre: “I Could Have Danced All Night“.

Il grande successo di pubblico ha coronato una bellissima serata all’insegna della buona musica, che fra l’altro ha messo in mostra la professionalità dei docenti e la loro passione per la musica.

 

 

Musica e parole per ricordare il sacrificio di Falcone

La Giovane Orchestra di Librino esegue un brano musicale

La Giovane Orchestra di Librino esegue un brano musicale

Gli alunni dell’I.C. Pestalozzi assieme ai loro compagni dell’I.C. Brancati, dell’I.C. Musco e dell’I.C. Rimini di Acitrezza sono stati protagonisti di una bella cerimonia, voluta dal procuratore di Catania Salvi per ricordare la strage di Capaci.

I ragazzi hanno letto dei brani tratti dal libro di Falcone “Cose di Cosa Nostra” e hanno poi esposto dei loro pensieri, anche in forma di piccoli sketch, il tutto inframmezzato da interventi musicali della Giovane Orchestra di Librino (formata dagli alunni della Brancati, della Musco e della Pestalozzi) e dell’Orchestra dell’I.C. Rimini e da un contributo audio realizzato dai ragazzi dell’Istituto Penitenziario Minorile di Bicocca.

Fra gli ospiti erano presenti il prefetto Cannizzo, il questore Cufalo, il sindaco Stancanelli, il comandante provinciale dei carabinieri, col. La Gala, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Catania, Gazzani, i vertici del Tribunale.

Leggi l’articolo su La Sicilia – Venerdì 18 Maggio 2012Catania (Cronaca), pag. 31

Il Prof. Amici vince la XII edizione del Premio di Composizione “Musica e Cultura a Piazza dei Martiri”

Il Prof. Daniele Spini, docente di Storia della Musica al Conservatorio di Firenze, premia Andrea Amici

Il Prof. Daniele Spini, docente di Storia della Musica al Conservatorio di Firenze, premia Andrea Amici

Con la prima esecuzione del suo brano “L’Eterno è la mia forza” (Dominus Adiutor Meus) per coro e pianoforte avvenuta alla Chiesa Luterana di Napoli il 18 aprile 2012, il Prof. Andrea Amici, docente di lettere della scuola secondaria di primo grado dell’I.C. Pestalozzi e da quest’anno anche arrangiatore e direttore dell’Orchestra dell’Istituto e della Giovane Orchestra di Librino, ha vinto il Primo Premio alla XII Edizione del Concorso di Composizione “Musica e Cultura a Piazza dei Martiri.

La Giuria, formata dal direttore del Coro Luterano di Napoli Carlo Forni, dai compositori Carlo Galante (docente di composizione al Conservatorio di Genova) e Gaetano Panariello (docente di composizione al Conservatorio di Napoli), dal prof. Daniele Spini, critico musicale e docente di storia della musica al Conservatorio di Firenze, e da Elsa Evangelista, direttore del Conservatorio di Napoli, ha assegnato il premio al termine del concerto delle composizioni finaliste, svoltosi nell’ambito dei “Concerti di Primavera”, rassegna organizzata dalla Comunità Evangelica Luterana e diretta da Luciana Renzetti.

Il brano, definito dal critico napoletano Marco Del Vaglio in un suo articoloun pezzo di grande complessità vocale“, mette in musica parte del testo del Salmo 27/28, suddiviso, come in altre composizioni sacre di Andrea Amici,in varie sezioni, fra di loro spesso sottilmente legate da allusivi legami tematici. Il coro viene trattato con largo impiego di formule polifoniche, spesso diviso per creare, nelle parti omoritmiche, una complessa armonia a otto parti; il pianoforte si inserisce nel tessuto vocale, supportandolo, contrastandolo, spesso facendo parte delle trame polifoniche, impegnando lo strumento nella creazione di testure di ispirazione orchestrale.

Un pomeriggio all’Opera

Danilo Dinaro (II B) e Gabriele Florio (III B) al Teatro Massimo

Danilo Dinaro (II B) e Gabriele Florio (III B) al Teatro Massimo

Venerdì 17 febbraio un ristretto gruppo di alunni della scuola secondaria di primo grado a indirizzo musicale, accompagnati dal prof. Andrea Amici, si è recato al Teatro Massimo Bellini (www.teatromassimobellini.it) per assistere alla prima pomeridiana della Tosca di Giacomo Puccini.

Dal primo palco laterale di second’ordine è stato possibile apprezzare lo spettacolo teatrale con una vantaggiosa e istruttiva vista contemporanea sulla finzione scenica del palcoscenico e sull’orchestra e il suo direttore.

Alla sinistra, infatti, era  possibile da vicino quasi toccare con mano gli elementi scenografici e apprezzare i movimenti e la vocalità degli artisti in scena, mentre guardando giù dal palco si poteva entrare nel vivo del meccanismo musicale dell’opera, nella vivacità della performance orchestrale e apprezzare anche la tecnica del direttore d’orchestra, nel complesso coordinamento degli strumentisti e dei cantanti.

La Tosca in scena al Bellini di Catania è stata una prova di buon professionismo che si inquadra nella bella tradizione del teatro d’opera italiano, una istituzione, oggi purtroppo penalizzata dalla mancanza di investimenti, che nella città si pone come fondamentale elemento di cultura.

I ragazzi, contenti di aver assistito a una delle opere più riuscite del repertorio melodrammatico italiano, si sono naturalmente augurati che questa opportunità possa ripetersi in futuro, per loro e tanti loro coetanei.