Attività e progetti

Progetto Sport e Legalità 2014

L’I.C. Pestalozzi partecipa anche quest’anno al Progetto “Sport e Legalità“, organizzato dal Cus Catania e destinato agli alunni di tredici scuole secondarie di I grado col patrocinio delle forze dell’Ordine e delle Forze Armate.

Nel corso di una cerimonia pubblica sono state destinate delle borse di studio a tre nostri alunni, consegnate dal sindaco di San Pietro Clarenza Giuseppe
Bandieramonte.

consegna borse di studio sport e legalità

La consegna delle borse di studio

Sfere natalizie delle scuole a Piazza Mazzini

Il 3 e 4 dicembre 2014 gli alunni di scuola secondaria di primo grado Samanta Vergata (1C), Orazio Papale ed Eliana Ruscica (2F), accompagnati dalla prof.ssa Rosaria Pitino, si sono recati presso l’Accademia di Belle Arti per realizzare la decorazione di una delle sfere natalizie a tema che verranno esposte a Piazza Mazzini per il periodo natalizio. Gli alunni della Pestalozzi hanno scelto come tematica per la loro decorazione la “solidarietà”.

I ragazzi all'Accademia di Belle Arti

I ragazzi all’Accademia di Belle Arti con la loro sfera natalizia

Iniziative Unicef per la celebrazione del 25° anniversario della Convenzione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza

I ragazzi alla manifestazione UNICEF

I ragazzi alla manifestazione UNICEF

Giovedì 20 novembre, una piccola rappresentanza dell’ I.C. Pestalozzi, ha partecipato alle iniziative dell’Unicef per la celebrazione del 25° anniversario della Convenzione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.

Approvata dall’Assemblea Generale dell’ONU il 20 novembre 1989 e successivamente ratificata dalla quasi totalità degli stati membri, la Convenzione è, in assoluto, il documento internazionale più approvato al mondo. In Italia è diventata legge dello Stato a tutti gli effetti il 27 maggio 1991 con la Legge N. 176.

Gli alunni di varie scuole della provincia di Catania,, radunatisi alla villa Bellini, hanno sfilato lungo la via Etnea, sventolando con i loro insegnanti e alcuni genitori, bandierine azzurre dell’Unicef e striscioni a favore dei diritti dell’infanzia.

Il corteo si è concluso nella chiesa dei Minoriti, al cui interno dopo l’esibizione di un’orchestra di giovani musicisti, alcuni bambini e adolescenti di diverse scuole di ogni ordine hanno esposto un loro pensiero, una poesia, un invito all’ascolto dei bisogni dei più piccoli.

La Pestalozzi alla sfilata del 4 novembre

I ragazzi della Pestalozzi, anche quest’anno, sono stati presenti alla manifestazione cittadina per la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, il 4 novembre 2014.

 

4 novembre 2014 - Gruppo percussioni 4 novembre 2014 - Percussionisti

Come ormai tradizione da vari anni, il gruppo dei percussionisti di scuola secondaria di primo grado a indirizzo musicale della classe del prof. Rosario Gioeni ha aperto la sfilata che si è snodata lungo la Via Etnea a partire dalla Villa Bellini.

La pagina della Pestalozzi su La Sicilia per il NewspaperGame

 

NewspaperGame

Il 1° aprile 2014 in edicola su La Sicilia la pagina curata dai ragazzi della scuola secondaria di primo grado dell’I.C. Pestalozzi nell’ambito del NewspaperGame, l’iniziativa promossa dal giornale che dà ai ragazzi l’opportunità di scrivere articoli e realizzare una pagina sul quotidiano.

I ragazzi della II B, guidati dalle professoresse Angela Interlandi e Rosaria Michela Barbagallo, hanno realizzato un interessante mix di cronaca, inchiesta e curiosità, in particolare con un articolo dedicato  al “palazzo di cemento”, uno dei simboli del degrado e dell’illegalità presenti sul territorio, un focus sulle esperienze di vita dei ragazzi, spesso tormentate e nascoste, una denuncia delle corse clandestine che si svolgono nottetempo; accanto a questi articoli, dei brevi interventi sulle esperienze e le caratteristiche della scuola che i ragazzi frequentano.

Visualizza l’intera pagina del giornale in PDF:

Newspapergame – La pagina della Pestalozzi 1 aprile 2014

Le festività pasquali nelle attività creative degli alunni di scuola primaria

Le prossime festività pasquali offrono l’occasione per un momento di fine attività creativa e didattica alla scuola primaria del plesso centrale; in questa galleria fotografica si può avere un saggio di quanto i ragazzini, guidati dai loro insegnanti, hanno realizzato.

Classe III B

Classe III B

Classe III B

Classe III B

Classe III B

Classe III B

Classe III A

Classe III A

Classe III A

Classe III A

Classe I B

Classe V A

Classe IV B

Classe IV B

Classe IV A

Classe IV A

Classe I A

Classi I A

Classi I A

Corsi d’inglese al Centro E.d.A. della Pestalozzi

I corsisti con la prof.ssa Maria Grazia Ricca

I corsi organizzati dal Centro E.d.A. della Pestalozzi rappresentano un momento di apprendimento e aggregazione, occasione imperdibile per coloro i quali credono nel Lifelong learning.

Grande eco hanno avuto da sempre i corsi di lingua straniera, inglese, spagnola e francese nei quali la frequenza si mantiene con costante e vivo interesse.
Durante l’anno scolastico 2013-14, è stato registrato un cospicuo aumento del numero dei partecipanti, frutto di un sapiente ed egregio lavoro svolto dai nostri docenti.
Nella foto vi sono i partecipanti al corso di terzo livello di lingua inglese che si tiene ogni mercoledì mattina presso il salone della sede centrale dell’I.C. Pestalozzi dalla docente, prof.ssa Maria Grazia Ricca.
Se finora non avete colto l’occasione per partecipare ad una delle nostre tante offerte formative è giunto il momento di prender coscienza che ‘non è mai troppo tardi‘.

Curricolo opzionale (rugby/jazzercise/pallavolo)

Le attività opzionali sono finalizzate al recupero e al potenziamento delle discipline curriculari e all’ampliamento e all’arricchimento dell’offerta formativa. Esse intendono coniugare il fare al sapere in modo da promuovere competenze diverse, permettendo agli allievi di scoprire e valorizzare le proprie attitudini.

A tal proposito il nostro istituto che, da sempre ha privilegiato attività volte all’educazione motoria, ha formulato ipotesi di scelta su discipline motorie quali pallavolo, rugby e jazzercise, riscontrando previa indagine, il parere favorevole di alunni e genitori per lo svolgimento dell’una o dell’altra disciplina.

Le proposte sono state elaborate tenendo conto delle competenze delle risorse interne che con la collaborazione di soggetti esterni solo per il rugby, hanno attivato dei percorsi strutturati nell’ambito delle attività didattico – educative del curricolo nazionale. Pertanto sono stati calendarizzati incontri volti all’espletamento delle discipline su elencate, con cadenza infrasettimanale in orario pomeridiano per le classi 3/4/5 della scuola primaria del plesso centrale.

La classe virtuale per i nativi digitali dell’I.C. Pestalozzi

Il logo della piattaforma Schoology

Lo sviluppo delle tecnologie della comunicazione ha condizionato il nostro stile di vita negli ultimi anni introducendo cambiamenti rapidi e irreversibili nella società.

Innegabile è l’influenza di questi mezzi super tecnologici sulle giovani generazioni. Il problema di partenza è l’uso dei social network da parte degli under 13; tra i tanti il popolarissimo Facebook, con quasi dieci anni di vita, conta un miliardo di utenti attivi di cui 5 milioni sono ragazzi al di sotto dei dieci anni, nonostante il divieto di iscrizione.

Gli utenti pensano che in internet  sia più facile esprimersi e mostrarsi. L’esistenza di reali incontri sul web è confermata da molti studiosi soprattutto all’interno di gruppi di gioco o di discussione; tuttavia Pascale Weil ha evidenziato una “forma di socialità lieve”  cioè una forma di scambio che di fatto non scambia, che non ha conseguenze psicologiche profonde a livello di responsabilità né di implicazioni, ma solo atteggiamenti momentanei.

Gli alunni della classe quinta sez. D (scuola primaria) dell’Istituto Comprensivo “Pestalozzi” di Catania, coordinati dalle docenti Melina Lo Monaco e Lina Foti,  stanno portando avanti una sperimentazione che cerca di mixare il carattere cooperativo e ludico di Facebook con quello “didattico” dei Learning Management System (LMS) tradizionali.

La sperimentazione scaturisce dal desiderio da parte degli alunni di una wiki-didattica che, oltre a consentire di praticare una modalità di apprendimento quale il “learning by doing”,  sia all’altezza delle interazioni sociali che avvengono su Facebook, Twitter e You Tube. L’utilizzo della tecnologia non sarà collocata nei quadri interpretativi del passato, rischiando di non cambiare nulla e anzi concorrendo proprio a rallentare e rendere maggiormente macchinosi i processi educativi che si vogliono migliorare, bensì  in un cambiamento culturale e, quindi, non meramente tecnologico, coinvolgendo il maggior numero di attori possibili.

La familiarità da parte degli alunni con i social network sarà diretta all’utilizzo del social learning network per la scuola Schoology, piattaforma web – based pensata per fare didattica online.

La sua interfaccia, volutamente “social networking”, è molto simile a Facebook. Nella sua versione free, Schoology permetterà di creare una classe virtuale, ambiente di apprendimento protetto e sicuro dove si potrà interagire tramite le ampie funzionalità studiate appositamente per fini didattici.

È presente anche un’applicazione per iOS (il sistema operativo sviluppato da Apple per iPhone, iPad e iPod touch) grazie alla quale sarà possibile accedere ai contenuti della piattaforma anche da dispositivo mobile.

La piattaforma Schoology

La piattaforma web – based Schoology, nella sua versione free,  dà la possibilità di postare notizie – all’interno delle classi o dei corsi – allegandovi file di ogni tipo e link, permette di commentare i post e segnalare la propria preferenza con un Like proprio come Facebook.  Il valore aggiunto di Schoology sta, però, nell’interattività garantita anche quando l’alunno non è presente fisicamente a scuola. Grazie a Schoology l’insegnante può, non solo fornire materiali didattici, proporre approfondimenti, stimoli, curiosità, ma anche assegnare compiti di ogni tipo e verificare la preparazione dei propri studenti attraverso la somministrazione di test e quiz. La piattaforma offre un ampio repertorio di strumenti per preparare verifiche multimediali e personalizzabili da svolgere sia a scuola che a casa. Gli alunni possono vedere (e rivedere) le correzioni apportate dai docenti e, per quanto riguarda le verifiche strutturate, visualizzare risultati e correzioni in tempo reale. Con aggiornamenti via e-mail i docenti rimangono sempre informati sull’attività della classe ed è possibile anche collegarsi tramite smartphone e tablet grazie a specifiche applicazioni.

Gli oggetti di apprendimento sono prodotti multimediali – ebook, video tutorial, podcast e altri strumenti appositamente predisposti – che, una volta pubblicati, diventano accessibili da tutti con modalità personalizzabili. Saranno questi a fornire le informazioni che ciascun alunno fruirà personalmente fuori del tempo e dello spazio in classe.

In classe, invece, si metterà in pratica una modalità attiva, di tipo esperienziale e collaborativo, in un contesto altamente innovativo e motivante.

La finalità educativa scaturisce dalle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione: “… per quanto riguarda le tecnologie dell’informazione e della comunicazione e le tecnologie digitali,  è necessario che oltre alla padronanza degli strumenti, spesso acquisita al di fuori dell’ambiente scolastico, si sviluppi un atteggiamento critico e una maggiore consapevolezza rispetto agli effetti sociali e culturali della loro diffusione, alle conseguenze relazionali e psicologiche dei possibili modi d’impiego, alle ricadute di tipo ambientale o sanitario, compito educativo che andrà condiviso tra le diverse discipline”.

Una prova di verifica con Schoology

Messaggistica social su Schoology

Gli obiettivi generali di apprendimento saranno:

– promuovere un approccio formativo bidirezionale all’utilizzo dei social-network: educare alla scoperta e alla conoscenza  e educare all’utilizzo consapevole e produttivo;

– (ri)attivare un processo relazionale virtuoso tra studenti ed educatori (co)creando un territorio di dialogo e confronto reciproco.

Visite guidate primo quadrimestre 2013/14

Sono state numerose le visite guidate e le uscite didattiche effettuate dagli alunni dell’I.C. Pestalozzi nella prima parte di questo anno scolastico, in occasione anche di vari eventi.

Gli alunni delle prime medie all'oasi di Fiumefreddo

Nel mese di ottobre gli alunni delle classi prime della scuola secondaria di primo grado del plesso centrale si sono recati presso la riserva naturale orientata del fiume Fiumefreddo. Gli allievi sono stati accompagnati dalle docenti Santa Dinatale, Roberta Motta, Terenzia Molisina, Sara Pitino, Isabella Santagati.

Il percorso didattico di educazione ambientale è iniziato con una lezione nei locali dell’antico mulino ad acqua, presso l’ingresso della masseria Belfiore, ed è proseguito con una passeggiata naturalistica all’interno della riserva. Gli alunni si sono mostrati interessati alla vegetazione abbondante e fortemente specializzata: il salice bianco, il pioppo bianco, i canneti, il giaggiolo, il papiro che rappresenta una delle maggiori attrattive della riserva. Durante la passeggiata hanno potuto vedere anche la gallinella d’acqua e delle uova deposte fra i canneti.

Un momento di spiritualità e di grande emozione è stato vissuto il 14 Novembre; la classe IV D del plesso di Viale Nitta dell’I.C.Pestalozzi si e’ recata presso l’Oratorio “Giovanni Paolo II”, in visita all’urna di Don Bosco, accompagnati dalle docenti Michela Montineri, Melania Di Carlo e con il supporto valido di un piccolo gruppo di genitori.

I ragazzi della primaria attorno all'urna di Don Bosco

I ragazzi e le docenti all'Oratorio Giovanni Paolo II

I ragazzi hanno avuto l’occasione di poter partecipare a questo evento straordinario insieme ad altre scuole, dell’arrivo dell’urna a momenti di preghiera, balli, canti e l’ascolto della storia di Don Bosco. L’esperienza è stata senz’altro positiva sia per i ragazzi che per i genitori che si sono mostrati partecipi e sensibilmente entusiasti dall’esperienza vissuta.

Il 10 dicembre gli alunni della scuola secondaria di primo grado si sono recati a Caltagirone per visitare i presepi e i principali luoghi di interesse culturale della cittadina. Accompagnati dalle docenti Ingrascì, Beltrame, Arcadipane, Candiano e Grosso, gli alunni hanno visitato il Museo Regionale della Ceramica, il Giardino Pubblico, il Museo Internazionale dei presepi, un laboratorio artigianale, la Galleria Luigi Sturzo, la Scala di Santa Maria del Monte e vari splendidi presepi cittadini.